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Test DNA della maternità sono usati in casi in cui si rende necessario provare l’esistenza di una relazione biologica tra una madre presunta e un figlio. Questo test funziona in nello stesso modo che un test di paternità, in quanto compara il profilo di DNA della presunta madre con quello del figlio.

Un test di maternità può essere usato in diversi casi, per esempio in casi di adozione oppure in casi di immigrazione.

Molti bambini adottati sentono il bisogno di cercare i loro genitori biologici quando diventano adulti, per ottenere delle risposte sulle loro famiglia di origine. In questi casi, specialmente in casi in cui non ci sono le documentazioni necessarie, una soluzione può essere quella di fare un test del DNA, per avere delle conferme scientifiche. Nel caso opposto, una madre può voler confermare l’identità di un figlio dato in adozione, per questioni, per esempio, di eredità.

Avanzi nella tecnologia medica oggigiorno ha reso possibile il concepimento di figli attraverso l’inseminazione artificiale. La legge in molti paesi europei oggigiorno ha determinato che figli che sono nati da procedure d’inseminazione artificiale, hanno il diritto di conoscere l’identità dei loro genitori biologici, sia in casi di donazione di uova, sia in casi di donatori di sperma. Un test di maternità o di paternità può essere utile in questi casi per dare al figlio la conferma dell’esistenza di una relazione biologica, non solo per questioni emotive, ma anche per questioni mediche, come per esempio, per la donazione di organi, dove si richiede una compatibilità biologica.

Uffici d’immigrazione in molti paesi oggigiorno richiedono la prova dell’esistenza di una parentela biologica con una persona che già risiede nel paese in questione per poter avere il visto per entrarci. In questo caso un test del DNA si rende idoneo per provare l’esistenza di una parentela biologica. Spesso si richiedono una prova di maternità per dare ai figli il permesso di entrare in un paese. Prima dell’avvento dei test del DNA, si richiedevano documentazioni che spesso non erano disponibili, specialmente per immigranti da paesi con conflitti interni. Oggigiorno un test come il test di maternità può stabilire senza ombra di dubbio l’esistenza o meno di una parentela biologica, rendendo il processo molto più facile ed efficiente.

In Cosa Consiste il Test di Maternità?

Questo test analizza 21 marker genetici differenti prelevati dal DNA di ogni persona che partecipa al test. Ciascuno di noi ha due marker genetici ad ogni locus, o area del DNA analizzato, uno ereditato dalla madre e uno ereditato dal padre biologico. Il test di maternità compara il profilo del DNA della madre presunta con quello del figlio. Il profilo del figlio è composto nel 50% dal DNA della madre biologica e al 50% dal DNA del padre biologico.

I risultati di questo test si esprimono in termini di percentuali di probabilità. In genere, un test di maternità di buona qualità può stabilire con una percentuale di probabilità superiore del 99.99% che una madre presunta sia la madre biologica, ed escludere con una probabilità del 100% l’esistenza di una relazione biologica. Quindi un test di maternità può dare dei risultati molto affidabili a chi cerca risposte sulle sue origini biologiche o di provarle a fini burocratici.