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Apr. 23 2010 – Quando il detective Tracy Morgan della contea di Anne Arundel ha identificato un sospetto nello stupro  brutale di una giovane studentessa russa, ha messo in atto un trucco familiare a chi ama guardare i polizieschi in tv.

Il detective Morgan ha arrestato il sospetto, lo ha messo in una cella e gli ha servito una cena McDonald. Williamson ha mangiato e ha buttato il bicchiere vuoto per terra. Il detective Morgan ha raccolto il bicchiere usato, lo ha mandato per fare un test del DNA e ha comparato il DNA ritrovato sul bordo del bicchiere a del DNA prelevato dalla vittima.

Kelroy Williamson è stato trovato colpevole di stupro nel 2008 e condannato a due condanne a vita in prigione. Giovedì scorso, la corte di appello di Maryland ha sostenuto la condanna, e ha approvato il ‘trucco’ usato dalla polizia, gli esami del DNA fatti dalla polizia e l’archiviazione dei profili di DNA in un sistema computerizzato per aiutare a risolvere i loro casi.

La corte suprema Americana, in una decisione 5-2, ha dichiarato che, ‘gli scrittori del poliziesco ‘Law and Order’, troverebbero difficoltà a scrivere un episodio più colmo di controversie riguardante l’uso di test del DNA per risolvere casi forensi.

Al tempo, la diciottenne fu attaccata a Settembre del 2008 nella contea di Anne Arundel. Stava andando al lavoro quando Williamson l’ha trascinata dentro un bosco vicino, l’ha imbavagliata, l’ha stuprata e l’ha lasciata per morta.

La polizia non è riuscita a risolvere il caso, hanno inserito il profilo del DNA prelevato dalla vittima nel loro database, però non hanno ottenuto un risultato.

Nel 2004, armati con un mandato, la polizia della contea di Anne Arundel ha mandato 50 campioni di DNA da casi irrisolti ad un laboratorio. Incluso fra questi erano un campione prelevato da un caso in cui una donna aveva accusato Williamson di averla stuprata, nel 1994. Il sospetto ha sostenuto che il rapporto era consenziente, ed è stato condonato per solamente per assalto.

A quel tempo la polizia aveva prelevato un campione di DNA da Williamson, ma questa non era mai stata analizzata. È stata inclusa nei campioni mandate al laboratorio nel 2004. I risultati degli esami del DNA hanno concluso che non solo il DNA ha dato conferma dell’assalto di Williamson nel 1994, ma lo hanno indicato come il colpevole nello stupro della teenager russa nel 2002.

Il detective Morgan voleva essere sicura della colpevolezza di Williamson, ha inventato un pretesto per arrestarlo e ha architettato il trucco per ottenere il DNA di Williamson dal bicchiere vuoto. In questo caso, hanno potuto estrarre del DNA dalle traccie di saliva presenti sul bordo del bicchiere. L’esame del DNA di Williamson ha confermato che il profilo ottenuto era identico a quello prelevato dalle due vittime, e Williamson è stato arrestato e condannato.